Compagnia di Teatro Amatoriale

sempre pronti dal 1934

Compagnia di Teatro Amatoriale

Nata nel 1934 da un’idea di Don Emilio Brussato, la Compagnia SP allietava i pomeriggi domenicali dell’oratorio di S. Giobbe con scenette e commediole scritte dal reverendo padre. Nella Venezia prebellica e naturalmente povera prende vita dunque questa importante iniziativa che aveva come fine primario quello di donare gratuiti momenti di gioia e spensieratezza ai veneziani. Da qui il suo nome, “Sempre Pronti” a distribuire gioia, a elargire allegria con quella raffinata simpatia tipica del teatro dialettale.
I classici personaggi tradizionali prendono vita dalla penna di Don Emilio, cosicchè i vari Arlecchino, Brighella, Pantalone, inventano storie sempre buffe e macchinose concludendosi al solito con sonore risate e lezioni morali. Da questo focolaio d’amore e d’altruismo nascono due artisti dalla personalità forte e passionale che con i loro talenti daranno un’impronta nuova alla Compagnia. Renato Abbo e Bernardino Gianola, due geni creativi, due amici.
Il Renato, fervido poeta, sceneggiatore e attore, inventa storie incredibili e fantasiose, spaziando da scorci di vita quotidiana lagunare a fantastici sogni in improbabili paesi, lasciandoci così diversi copioni divenuti repertorio della Compagnia. Bernardino, detto Bena, pittore affermato diventa scenografo e attore, poi regista. Dalla personalità carismatica attira a sé una corposa quantità di attori realizzando così rappresentazioni ricche di personaggi. Le sue scenografie ammaliano le platee e dando lustro alla Compagnia facendole vincere diversi premi.
La Compagnia vide periodi più o meno vitali ma mai la sua fiamma artistica si spense. Grazie al “Bena” riprese a vivere in terraferma con l’appoggio di familiari e amici ritornando alle glorie passate, riscuotendo consensi di pubblico e di critica con vari riconoscimenti e premi in numerose rassegne teatrali. Scomparsi i loro capi carismatici la Compagnia Sempre Pronti si ripresenta ora con nuove leve e con l’appoggio degli infaticabili “vecchi”.
Marta e Guido Berto, cugino del Bena e Lia sua moglie.
Il ricco repertorio delle sceneggiature è impreziosito dalla presenza di costumi curati dal fine gusto sartoriale della nostra Marta. La presenza di nuovi elementi ha permesso alla Compagnia di allargare le sue possibilità presentandosi così alle competizioni artistiche con strumenti affilati e innovativi.
7 le sue opere teatrali e spettacoli carnevaleschi per le scuole.

Abbo Renato

Bernardino Gianola

Guido Berto

Marta Tesser

Emilia Pasini

Nino Berto

Mario Molin

Luigino Visentin

Franco Serena

Rosanna Serena

Franco Fornari

Vanni Fornari

Luigi Ghion

Franco Fornari

Vanni Fornari

Compagnia di Teatro Amatoriale